Noi puntiamo all'ecosostenibilità

Per i nuovi impianti vengono seguiti dei criteri ben precisi per garantire la massima qualità del prodotto e il minimo impatto ambientale.
Vengono creati nel periodo primaverile, in particolare il periodo dipende dalle zone, in quanto si cerca di difendere la nuova pianta da agenti atmosferici negativi.
Prima della messa a dimora delle piante è importante predisporre un buon impianto di drenaggio nei terreni pesanti, al fine di evitare il ristagno, parola che letteralmente significa “Arresto del movimento e del flusso di acque correnti o di un liquido”.
È dunque possibile affermare che il ristagno è quel processo che prevede l’accumulo di acqua sul terreno, provocando effetti negativi sia sul terreno che sulle colture.
Per evitarlo, nei nuovi impianti si provvede mediante la realizzazione di affossature, ovvero dei veri e propri canali in cielo aperto che scaricano in bacini naturali o artificiali.Un altro metodo molto usato è la pendenza delle scoline dove in un terreno perfettamente piano, viene data una pendenza naturale, infatti, bisognerebbe evitare pendenze superiori a 2-3% per impedire fenomeni erosivi
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Uno sguardo alla baulatura

Altro meccanismo molto usato è la baulatura che rende la forma del terreno spiovente verso le fosse per favorire il deflusso dell’acqua verso la scolina. Attraverso la baulatura del terreno si crea un ambiente ideale per l’apparato radicale delle colture.
Tale meccanismo migliora il drenaggio che a sua volta migliora la porosità del terreno grazie alla maggiore presenza di aria che garantisce una migliore gestione della temperatura.
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Uno sguardo all'irrigazione

I nuovi impianti presentano ottimi sistemi di irrigazione a basso impatto ambientale, volti a prevenire i periodi di siccità che contraddistinguono l’area mediterranea.
Tali sistemi risultano essere completamente differenti rispetto al passato e prevedono impianti di irrigazione a goccia, essi permettono di quantificare l’acqua necessaria per la pianta per evitare sprechi, mantenendo il terreno ben ossigenato e favorendo lo sviluppo delle piante. 
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Uno sguardo alla configurazione dell'impianto

L’obiettivo primario è quello di intercettare la massima quantità di luce e mantenere uno spazio sufficiente nell’interfilare per il movimento di operatori o macchine agricole.

Per evitare traumi alle radici, le piante vengono inserite nel terreno a mano da operatori specializzati. 

Le nostre piante vengono seguite in tutte le loro fasi, dalla crescita alla maturità.

Grazie a questo riusciamo a garantirvi la massima qualità. 

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Siamo anche produttori IGP

I Prodotti IGP devono rispettare un rigido disciplinare di produzione e sono sottoposti ai controlli degli enti specializzati.

Questo al fine di garantire al consumatore maggiore qualità.

 

 

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Siamo a tua completa disposizione